Trasloco: come mettere in ordine la nuova casa col metodo Marie Kondo
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Che cos’è il metodo Marie Kondo
Il metodo Marie Kondo è una tecnica di organizzazione creata dalla scrittrice e consulente giapponese Marie Kondo. Il suo obiettivo è quello di aiutare le persone a sbarazzarsi del loro disordine accumulato e a organizzare la loro vita in modo più efficiente. Il metodo prende il nome da Marie Kondo ed è conosciuto come konMari. Si basa su principi di organizzazione che consentono di ottimizzare lo spazio e di sfruttare al meglio l’ambiente circostante.
I principi base del metodo di trasloco di Marie Kondo
Il metodo di trasloco di Marie Kondo si basa su una serie di principi che consentono di organizzare al meglio la propria casa durante un trasloco. Il primo principio è quello di organizzare le cose in base al loro “uso”. Le cose inutili vanno eliminate e le cose che servono vanno conservate. Il secondo principio è quello di organizzare le cose in base al loro “valore”. Le cose che hanno un valore affettivo vanno conservate, mentre quelle che non hanno un valore affettivo vanno scartate. Il terzo principio è quello di organizzare le cose in base al loro “stile”. Le cose che sono esteticamente piacevoli vanno conservate, mentre quelle che non lo sono vanno eliminate.
Come organizzare un trasloco secondo il metodo di Marie Kondo
Organizzare un trasloco secondo il metodo di Marie Kondo è piuttosto semplice, ma richiede tempo e pazienza. Il primo passo è quello di fare un inventario di tutte le cose che si desidera traslocare. Successivamente, è necessario suddividere le cose in categorie (ad esempio, vestiti, arredamento, utensili da cucina, libri, ecc.) e quindi suddividere ancora le cose in sottocategorie (ad esempio, abiti da uomo, abiti da donna, sedie, tavoli, posate, ecc.). Una volta effettuata la suddivisione, è necessario valutare ogni oggetto e prendere una decisione su cosa tenere e cosa scartare.
Come scegliere quali cose tenere e quali scartare
La scelta delle cose da tenere e di quelle da scartare è una delle parti più difficili del metodo di trasloco di Marie Kondo. L’idea è quella di scegliere solo le cose che sono effettivamente necessarie. Si dovrebbe considerare il valore affettivo che si ha nei confronti di un oggetto, la sua utilità e la sua funzionalità. Se un oggetto non soddisfa questi criteri, allora è meglio scartarlo.
Come sfruttare al meglio lo spazio durante il trasloco
Una volta selezionati gli oggetti da conservare e quelli da scartare, è importante sfruttare al meglio lo spazio a disposizione. Si dovrebbe cercare di organizzare gli oggetti in modo da ottimizzare al meglio lo spazio disponibile. Ad esempio, si possono utilizzare scatole trasparenti per riporre gli oggetti più piccoli e si possono utilizzare mensole e scaffali per riporre gli oggetti più grandi. Si possono anche utilizzare scatole più grandi per riporre più cose insieme. Inoltre, si dovrebbero cercare di sfruttare al meglio i muri e le pareti della nuova casa. Si possono appendere gli oggetti più leggeri come quadri e fotografie al muro, mentre si possono riporre gli oggetti più pesanti su un ripiano.
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