È tempo di traslocare
I nemici numero uno dei traslochi sono senza ombra di dubbio lo stress psicologico e l’affaticamento fisico. Traslocare infatti rappresenta sempre un gran cambiamento , una separazione affettiva con la propria abitazione, con abitudini e spazi che davano serenità e tranquillità.
Anche a livello fisico fare un trasloco è pesante, pertanto molte volte è meglio affidarsi a ditte di traslochi specializzate che utilizzano i giusti mezzi e strumenti ( come ad esempio i carrelli saliscale), senza correre il rischio di farsi male o di fare sforzi che potrebbero arrecare infortuni di varia natura. Una ditta di traslochi specializzata infatti organizzerà con cura il vostro trasloco e si occuperà scrupolosamente della sistemazione dei vari beni.
Per traslocare in “fai da te” servono materiali diversi che devono essere reperiti preventivamente.
Ecco una semplice e facile lista:
- Meglio se rinforzati con del nastro adesivo da pacchi, in grado di reggere fino a massimo 20 kg di carico, in modo da salvaguardare sia il contenuto che l’incolumità dei lavoratori stessi.
- Nastro da pacchi in film plastico.
- Film a bolle d’aria per proteggere e rivestire gli oggetti più delicati e tutte le cose fragili.
- Pennarello indelebile per scrivere informazioni sullo scatolone stesso, descriventi il contenuto di ognuno.
Se si sceglie di affidarsi ad una ditta di traslochi specializzata, non servirà premunirsi di tale materiale in quanto ci penseranno gli addetti ai lavori, che arriveranno all’indirizzo comunicatogli muniti di tutto il necessario per affrontare tale situazione.
Un aspetto fondamentale da evitare è la fretta che si sa, è sempre cattiva consigliera. Un trasloco deve essere pianificato e organizzato gradualmente. Solitamente diventa la giusta occasione per disfarsi di tutte quelle cose superflue che non si porteranno nella nuova abitazione, che non servono più risparmiando così tempo, denaro ed energie!
È importante stilare una lista delle cose da fare passo- passo, per stabilire un ordine di esecuzione, in modo da agevolare il più possibile il lavoro dei traslocatori o di chi verrà ad aiutare in questo compito. Pertanto è bene indossare vestiti comodi e scarpe antiscivolo per evitare infortuni e muoversi liberamente.
Bisogna inoltre valutare bene il miglior periodo per effettuare un trasloco, preferendo le giornate estive, più lunghe e con un clima favorevole, anche se la scelta ideale sarebbe farlo nel periodo primaverile.
È necessario inoltre prendere nota della lettura dei contatori delle utenze (acqua, luce, gas), controllare che tutti i mobili e gli oggetti imballati e impacchettati siano stati caricati in furgone dalla ditta dei traslochi e che in casa non ci sia più niente da portare. Inoltre sarebbe bene assicurarsi della presenza di un parcheggio per i mezzi di trasporto coinvolti nel trasloco, vicino al punto di scarico della merce per rendere le operazioni più facile e meno faticose.
È consigliabile, per accelerare i tempi , far trovare la nuova abitazione pulita e aperta alla consegna, in modo da poter iniziare subito la sistemazione del contenuto dei pacchi, seguendo l’ordine di scarico che deve essere stilato precedentemente.
Se ci si è rivolti ad una ditta di traslochi e si è deciso di affidargli anche il rimontaggio dei mobili, si dovrà prestare attenzione alla corretta esecuzione del lavoro sia in corso d’opera che alla fine dei lavori.